10 giugno 2008

Intercettazioni

(da un'intervento di Marco Travaglio (blog di grillo) puo' essere amato o odiato ma comunque è un giornalista che verifica le fonti):


Quanto costano le intercettazioni?

Due anni fa, l’ultimo anno dei quali abbiamo le statistiche, le procure italiane, che sono 165, hanno speso per intercettazioni 240 milioni di euro. Secondo altri calcoli il coso sarebbe pure inferiore. Ma prendiamo per buono il più grosso, cioè 240 milioni di euro. Che erano 40 in meno rispetto all’anno prima. Sono quattro euro per ogni cittadino. Quattro euro e qualcosa per ogni cittadino. La domanda è: “siete disposti da dare quattro euro all’anno, cioè quattro caffè all’anno, per sentirvi più sicuri e protetti contro reati di ogni genere?”. Penso che la risposta, se la domanda viene posta correttamente ai cittadini, sia sì.


Per cosa si usano oggi?

Per omicidi, rapimenti, molestie (telefoniche), ricerca di latitanti, estorsioni, corruzioni


Come fanno negli altri paesi? (dato che ormai ci confrontiamo sempre con il mercato globale e con il resto del mondo)

Negli altri paesi non si sa quante siano le intercettazioni. L’unico paese di cui con certezza si sa quante intercettazioni si facciano è l’Italia. Per quale motivo? Perché in Italia le può fare soltanto la magistratura e risultano tutte, dalla prima all’ultima, con tanto di autorizzazione di un giudice terzo. Mentre all’estero le fanno i servizi segreti, le forze di polizia, senza nessun controllo. Pensate, in Inghilterra le fa perfino il servizio ambulanze. Ci sono 156 enti, compresi gli enti locali, che possono fare le intercettazioni. In America le fa la SEC, che è l’equivalente della nostra CONSOB, solo che quella funziona e che controlla appunto le attività di borsa.

Come la penso io....
Io penso che no sia sbagliato il fatto che la magistratura faccia le intercettazioni, quello che pero' riconosco a Berlusconi è che e' grave che escano sui giornali continuativamente (e spesso anche prima che il processo sia finito). Sono daccordo con la MAXI-MULTA agli editori che le pubblicano. Non concordo sul principio "5 anni a tutti..." mi sembra un po' fascista e molto stalinista.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Speriamo davvero che non passi 'sta roba schifosa...
Altrimenti ci sarebbero molte garanzie in meno per tutti e molte più porcate da parte di chi se lo può permettere.