12 ottobre 2006

ROMA - Stronca il pacchetto Visco-Bersani parlando di «regime fiscale» e di «stato di polizia». Ripesca la polemica sui «brogli» per concludere che «la maggioranza non è legittima». Insomma, Silvio Berlusconi abbandona il basso profilo e torna a indossare l'armatura. A farlo uscire dai gangheri è però il varo della riforma tv, che spedirà con tre anni di anticipo una rete Mediaset sul digitale. «Non ci credo, sarebbe un atto di banditismo. Non ci credo» dichiara il leader di Forza Italia da Campobasso. Frasi che anticipano il via libera al decreto Gentiloni.

RIFORMA TV - «Stamattina - osserva quindi Berlusconi - ho detto che non credevo sarebbero arrivati a tanto e invece ci sono arrivati. La democrazia non è più tale quando una parte ha timore che l'altra parte vada al governo perché può fargli del male».

Quindi togliere le TV a Berlusconi e' impedirgli di andare al governo....quindi e' solo grazie alle televizioni se e' andato al Governo...e lui che negava....

Vabbe' solo un commento....