08 maggio 2008

To blog or not to blog

"...Dicebamus heri..." e ricomincio subito con questioni socio politiche perche' sono le piu' semplici da affrontare, almeno dal punto di vista emotivo.

Mentre attendo che semplifichino ulteriormente la scheda elettorale (prima dovevo scrivere la preferenza, poi dovevo scegliere tra 20 simboli anche senza dovermi fare carico della scelta della persona, ora dobbiamo scegliere tra 5 simboli,...,quale sara' il prossimo passo dovremo solo fare una croce sull'unico simbolo presente, e poi non sara' piu' nemmeno necessario andare a votare) stavo pensando alla situazione di Roma, e chiaramente ne sono preoccupato (non c'entra nulla il sindaco ne' attuale, ne' precedente).

Roma è ormai entrata appieno nel vortice della provincializzazione, infatti offre sempre meno opportunita' di impiego, tutte le grandi aziende si stanno spostando verso nord, e sempre piu' gente (laureata o meno) si deve muovere e allontare dalla capitale. Anche la ricerca di un posto di lavoro a Roma ormai si limita alle aziende statali, para-statali o ex statali, oltre ovviamente al commercio/turismo.
Tutti i lavoratori migliori sono costretti a migrare, non che la situazione Italiana sia molto migliore, ma comunque al nord la situazione è un po' migliore.

Mi aspetto dunque un rapido declino, un aumento rapido dell'eta' media a Roma, un
lento e graduale spopolamento. Per affrontare una tale emergenza ci si deve domandare perche' le grandi aziende si stiamo spsotando verso il nord.
Forse le azienda di prodotto posso addurre motivazioni geografiche in quanto sono piu' vicine al centro dell'Europa, e quindi possono risparmiare qualcosa sulle spedizioni. ma per le aziende di servizio, quali banche, telefoniche etc... escludiamo in primis una motivazione geografica perche' comuqnue per andare in Europa comunque si prende l'aereo, e da Roma o da Venenzia il tempo impiegato e' pressoche' lo stesso.
L'unica differenza sostanziale che posso vedere e' quella dell'accentramento. E' comodo alle societa' stare vicino ad altre societa' (ad esempio Telecom dovra' spesso andare dai fornitori, dai finanziatori etc...); questa motivazione porta, in qualsiasi momento, ad un rapido collasso della distribuzione. Mi spiego con un esempio: supponiamo che ci siano 2 sole citta' Roma e Milano. Nell'istante in cui a Milano si concentra il 51% delle aziende diventa piu' comodo per tutte le aziende stare a Milano piuttosto che a Roma che ne ha solo il 49% e quindi rapidamente le aziende che erano a Roma si spostano verso Milano aumentando la percentuale e rendendo sempre piu' conveniente andare a Milano e accellerando quindi il processo.

In tale ottica vedo, come solo modo per invertire la tendenza, quallo di fornire nuove valide motivazioni alle aziende per tornare, e l'unica che mi viene in mente e' un forte taglio ad una spesa comunque a molte aziende, quella dell'immobiliare. Faccio un esempio costruendo e vendendo a prezzi bassi un enorme quartiere a tutte le societa' queste potrebbero essere invogliate a tornare e, essendoci molto spazio, a tornare in massa riequilibrando nuovamente le percentuali di qui parlavo prima, mi rendo conto che parliamo di investimenti importantissimi e quindi non credo sia una soluzione percorribile, ma ne vedo poche altre... l'altra alternativa sarebbe convincere le aziende sul campo del costo del lavoro (che per tutte le societa' di servizio è una delle componenti di costo piu' onerose) ma come fare? proporre di pagare meno un lavoratore di Roma? Ma perche'allora quel lavoratore no ndovrebbe essere lui incentivato ad andare al nord? Proporre una detassazione su base regionale del costo del lavoro? ma non sarebbe una ingiustizia?

Vi chiedo anche a voi di dirmi la vostra, di spiagarmi secondo voi quali sono le motivazioni e se intravedete eventuali soluzioni.

P.S.: Inoltre e' auspicabile un bilanciamento della distribuzione delle aziende? o e' preferibile il concentramento? La comunicazione globale (conference-call, vido-conference, memoria fisica condivsa) come mai non riesce a risolvere il problema di stare vicino agli altri? siamo ancora troppo abituati alla vecchia maniera?

Bentornati

P.P.S. Come avrete capito dal blog sono ritornato a Milano...

1 commento:

Anonimo ha detto...

nice site platform